Il 15 ottobre del 2021 Emmanuel Macron il presidente della Francia annuncia a tutta la Francia che i tamponi saranno a pagamento.

 

-Perché?

La Francia ha messo i tamponi a pagamento per incoraggiare i non vaccinati a vaccinarsi. In pratica, diventa a pagamento principalmente per chi lo usa per il Green pass, necessario in Francia per accedere a vari luoghi pubblici tra cui bar, ristoranti, palestre, luoghi di svago e cultura, trasporti a lunga percorrenza. Il passaporto verde è richiesto anche a chi lavora in queste strutture.

-Quanto costa?

I prezzi oscillano tra i 22 e i 45 euro, a seconda del tipo di test e del luogo dove l'esame viene effettuato.

-E in Italia?

 Anche in Italia i tamponi costano, dagli 8 euro per i minori di 18 anni e 15 euro per i maggiorenni. In Italia i prezzi variano in base alla regione. I prezzi variano dai 10 ai 40 euro.

Un piccolo dibattito...

Una parte di noi non è d'accordo perché ritiene che i tamponi a pagamento siano una cosa abbastanza negativa per quelli che non possono permetterselo: ciò determina che molte persone, che non hanno la possibilità di spendere ogni due o tre giorni quella cifra, sono costrette a stare a casa e a non poter fare cose che le persone vaccinate e anche quelli che si possono permettere il tampone, hanno la possibilità di fare. Una parte di noi invece è d’accordo perché ritiene assolutamente indispensabile che tutti o quasi si vaccinino per creare quella che viene chiamata “immunità di gregge” e per impedire al virus di mutare e rischiando così di rendere inutili vaccini già pronti che oggi ci danno la possibilità di proteggerci e di riprendere, anche se ancora solo parzialmente, una vita “normale”. Abbiamo provato a discutere e a convincerci a vicenda ma non ci siamo riusciti. Il dibattito però è stato importante e ci ha fatto capire l’importanza di vivere in un paese democratico in cui è possibile un confronto di idee.

 

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Sharon Cavaleru, Riccardo Bosio e Sofia Pini IIIA